Il diario di B. Davide

1 ottobre 2015

Caro diario,

oggi sono successi due fatti interessanti:

1- un grave incidente stradale ha portato al decesso di un povero nero quarantasettenne.

2- a scuola abbiamo fatto una ripresa per un nostro lavoro.

ciao a domani.

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16/10/’15

Caro diario

Oggi mio fratello ha raccolto tutti i melograni dal nostro albero perché ormai sono maturi e si stavano per aprire così mia mamma fa un po’ di penitenza ; li sgrana tutti e poi ci prepara il succo. Lo devo ammettere è molto buono e fa anche molto bene inoltre non solo il frutto è bello e buono ma anche la pianta è bella soprattutto nella stagione della fioritura (in tarda primavera). I suoi fiori sono di un bel rosso arancio molto intenso. Altra pianta molto bella è il glicine peccato però che non si mangia niente! Che sia possibile fare le frittelle con quei fiori come si fa con i fiori di acacia?

Ma adesso basta che è ora di finiamola, come dice un mio amico.

Ciao ciao Davide

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19/10/’15

Caro diario,

oggi inizia una nuova settimana di scuola o per meglio dire di “duro lavoro” per noi poveri studenti; in verità in verità non solo per noi ma anche per i “poveri” professori.

Ora ti racconto del concerto che c’è stato ieri qui a Paese; l’Oratorio “NOI” già da qualche tempo aveva contattato una band milanese chiamata “Ama Tour” il suo leader, Marco Cagliani è autore dei testi delle canzoni e delle musiche. Con lui compongono la band il figlio Francesco pianista e bassista, Lorenzo alla batteria e alla chitarra acustica e infine Stefano alla chitarra elettrica; è stato un concerto davvero molto bello.

Alla fine del concerto io insieme a mio fratello e un nostro amico abbiamo smontato l’impianto elettrico arrotolando i fili per i microfoni, spostato le casse fino in uno sgabuzzino e riposizionando in un posto dentro lo sgabuzzino il mixer cioè una scatola di ferro con tantissimi tasti per il volume e delle leve per le luci di vari colori.

Per oggi può anche bastare ti riscriverò domani.

Ciao il tuo Davide

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20/10/15

Caro diario

Visto che il prof. Stecca chi ha detto che dobbiamo scrivere una pagina di diario a tema; non abbiamo altra scelta; perciò mi conviene incominciare subito. Questa settimana parliamo di animali così per 1 cosa ti racconto che io a casa non ho animali domestici anche se mi piacciono tanto i gatti.

Per un breve periodo ho tentato di tenere un gatto bianco in casa (in giardino) ma non ci riuscivo perche non gli piace essere rinchiuso e aveva bisogno dei suoi spazzi; era molto giocherellone anche se furbo.

Certo che questi gatti sono proprio degli “spiriti liberi”!

Ciao ora vado a fare compiti

Davide

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21/10/15

Caro diario

Ieri ho parlato del gatto oggi invece parlo dell’azienda agricola dei miei zii, che hanno molte mucche o parlando in termini un po’ più specifici le possiamo chiamo vacche. I miei nonni ne hanno un centinaio e non è facile, ve lo assicuro, gestirle nel momento della mungitura ma durante tutto il resto della giornata vivono in un recinto di ferro onde evitare qualche “evasione” non programmata.

I nonni non hanno solo le vacche ma anche un porcello che serve per fare i salumi.

Ciao ora è tardi perciò ti saluto

Il tuo Davide

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22/10/15

Caro diario

Il odio i cani, per vari motivi

1 quando abbaiano fanno un chiasso che assomiglia all’ultimo giorno di scuola quando tutti gli alunni gridano di gioia

2 sono addomesticabili (l’unica cosa che mi piace di loro)

3 me non piacciono i cani

4 guardando su Wikipedia dicono che sono diversi dal lupo solo perche sono stati addomesticati ma io penso che possono anche ritornare aggressivi come il lupo.

5 odio soprattutto i cani bassotti che anche perché un fiore si muove spinto dal vento lui abbaia; allora ho deciso di andare in giro con una fionda e dove ne trovo uno lo “lapido”

Ok ora basta ciao

Davide

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23/10/15

Caro diario

Oggi parlo di un animale tanto strano: la nutria

La nutria è un animale originario del sud America di dimensioni al incirca  685 mm.

Mangia soprattutto le radici i tuberi e i rizomi ovvero radice rigonfiata

Ora basta ciao

Davide

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3/11/15

Caro diario

Oggi parliamo di agricoltura; in anzitutto devo dire che a me piace l’agricoltura e i miei zii anno un azienda agricola.

A me piace tanto il momento dell’insilatura del mais ovvero quando viene trinciata e raccolta la pianta del mais; il prodotto è trasportato in una trincea (piazzale in cemento dotato di due pareti laterali) dove viene impaccato, per ridurre l’ossigeno presente al suo interno, alla fine della raccolta, l’insilato viene coperto con dei teli in nylon per impedire lo sviluppo di funghi e batteri dannosi. l’insilato può essere utilizzato per l’alimentazione bovina dopo circa un mese dalla chiusura.

Ciao Davide

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6/11/15

L’argomento di oggi è la potatura

La potatura è la pratica agricola che consente di gestire la dimensione, la forma e la produzione della chioma di una pianta arborea (es. melo, pesco, vite, ecc.). Questa operazione si svolge principalmente nel periodo invernale perché la pratica risulta più efficace e meno dannosa; con la potatura si eliminano i rami improduttivi o non indispensabili per la produzione. Esiste anche la potatura in verde, pratica meno invasiva effettuata in tarda primavera per favorire lo sviluppo dei frutti.

Davide

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10/11/15

Caro diario

Il tema di questa settimana è la musica; a me piace ascoltare musica.

A me piacciono vari temi musicali: i The Sun, Max Pezzali, Zucchero, i Modà, Marco Massini, il Giovanni Allevi ecc. se te li elenco tutti non mi basterebbe neanche una settimana però ti ho detto quelli che ascolto di più. A parte questo oggi ti parlo di Max Pezzali la mia canzone preferita è “il presidente di tutto il mondo” è una canzone molto ritmata e dice di come vorrebbe il mondo e di come vorrebbe essere anche se ci sono varie cose da vedere come che gli unici a cui deve rendere conto sono il cittadini.

Un'altra canzone che mi piace è “nord sud ovest est” Max narra che in qualunque luogo tu vai non devi aver paura di nessuno anche se sono poveri non sai mai chi stai cercando.

Ok ti saluto ciao

Davide

P.S. domani è s. Martino perciò sono a casa ciao

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13/11/15

Caro diario

Oggi parlo della mia rokband preferita: i the Sun; i componenti del gruppo sono 4 ragazzi vicentini: Francesco che è l’autore dei testi e delle musiche non che il cantante, Matteo una simpatica “cavalletta” (durante i concerti fa salti enormi) suona il basso e la chitarra elettrica, Gianluca che suona il basso e infine, il mio preferito, Riccardo che è il batterista. Questo gruppo è nato alla fine degli anni ’90 ed inizialmente cantavano esclusivamente in inglese, dopo un successo che li ha portati a suonare con gruppi musicali famosi in giro per tutto il mondo il gruppo è andato in crisi.

Le difficoltà erano nate da una vita sregolata, fatta di eccessi che pian piano li ha portati quasi al punto di dividersi e di non essere più in grado di cantare. A un certo punto però, uno dei quattro, il “capo” Francesco Lorenzi ha iniziato una svolta decisiva: scrivendo canzoni in italiano ma soprattutto recuperando alcuni valori della vita attraverso la fede e, non senza difficoltà, è riuscito in seguito a coinvolgere il resto del gruppo in questa nuova esperienza.

Da tutto questo sono nati i frutti come “la Casa della Creatività” luogo di ritrovo, di lavoro ma anche di svago. In questi anni hanno realizzato tre incisioni discografiche: la prima, “Spiriti del Sole”, nel 2012, la seconda, “Luce”, nel 2014 e la terza, quella attuale di nome “Cuore Aperto”, nel 2015 che li hanno portati ad animare concerti in tutta Italia. A un paio di questi concerti ero presente anch’io e nel l’ultimo, il 19 settembre a Noale in piazza castello, c’erano qualche migliaio di persone, con l’occasione hanno sostenuto di un gruppo locale che raccoglieva fondi per il tifone nel brenta. Quella sera terminato il concerto abbiamo aspettato i ragazzi della rokband per fare gli autografi.

Come gruppo sono stati in Terra Santa finanziando un centro per bambini con problemi e una casa per anziani appartenenti a diverse religioni.

Una delle loro canzoni (Betlemme) racconta con un filmato girato in quei giorni e con il testo stesso la loro esperienza.

ora ti saluto caro diario ti lasco il link del sito dove puoi trovare canzoni, foto e altre cose. http://www.thesun.it/

ciao

Davide
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07/1/16

Caro diario

Ti scrivo oggi dopo un bel po’ di tempo, scusami!!

Ora però ti racconto delle mie vacanze di natale le ho passate molto bene, andando alle celebrazioni in chiesa, andando dai nonni paterni, a pranzo, materni, a cena, e a fine anno da degli amici di mia sorella; le ho passate proprio in giro.

Ora mi conviene andare a fare un po’ di ginnastica per smaltire tutto ciò che ho mangiato. Ciao a presto

Davide

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09/1/16

Caro diario

Oggi ti scrivo ancora su ciò che ho fatto a natale: ora ti dico che mi sono divertito tantissimo in chiesa a fare il chierichetto, a fare incenso, candele e a portare la croce ma la cosa più bella sono state le prove il pomeriggio. Invece il 6 gennaio e passata la befana e ha portato i regali e ha riempito le calze; ora vado a mangiare qualche dolcetto. Ciao a presto

Davide

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13/1/16

Caro diario

Oggi si parla di yout tube un canale internet molto utile ma che io non uso tanto a parte guardare qualche filmato dei the sun e a guardare un filmato che mi piace come i film dell’signore degli anelli e altri; io non so cosa dire ma provo a parlare di ciò che so. Yout tube è una grande invenzione che aiuta le persone a guardare quando vuoi e come vuoi i film.

Per ora può bastare ciao

Davide

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15/1/16

Caro diario

Anche oggi scrivo su yout tube, e più precisamente sui film che vedo: la desolazione smaug del signore degli anelli, narnia, lo hobbit e altri. Ma tra guardare un film sulla TV o al cinema o su yout tube preferisco guardarlo sulla TV.

Ora ti saluto ciao

Davide

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20/1/16

Caro diario

Oggi si parla dello sport e io non so tanto oltre ai nomi; però provo a parlare dello sport che pratico: il nuoto.

Il nuoto, secondo me, è lo sport che allena sia i muscoli delle braccia sia i muscoli delle gambe. Io lo pratico dalla 3^elementare e a me è piaciuto molto anche se quest’anno, che ho provato a giocare a pallanuoto, mi sono divertito molto.

La pallanuoto è un gioco bellissimo e, a malapena, conosco le regole fondamentali che gli istruttori hanno inventato o che hanno preso dal regolamento normale ora provo a descrivere:

1. La vasca deve essere larga 2 corsie e la porta deve essere a metta della corsia.
2. Tutta la squadra deve essere dopo la meta vasca forche il portiere.
3. I difensori possono parare la palla se un avversario vuole fare un punto.
4. La partita dura 1 ora e dopo mezzora c’è il cambio del campo.
5. All’inizio del gioco la palla deve restare a metà campo e tutte e due le squadre devono restare a lato della porta.
6. C’è fallo se un giocatore della squadra blu affoga un giocatore della squadra bianca; o se un giocatore della squadra bianca da una gomitata o da degli “schiaffi” a l’avversario.

Bene ora saprai come giocare a pallanuoto. Ciao

Davide

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22/1/16

Caro diario

Davide

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27/1/16

Caro diario

Oggi si parla delle scuole superiori io ne ho visitate 4/5; ma solo due mi sono piaciute: il cerletti e l’alberini.

Oggi ti racconto ciò che ho visto al cerletti: la scuola enologica più vecchia del veneto; scuola molto alta e che ora è diventata, non più solo scuola enologica ma anche scuola enologica-agricola. A me piaceva perche il settore mi interessava ma prima l’alberghiero mi ha interessato molto di più: una scuola costruita 10/20 anni fa e ispirata a massimo alberini che ha lascato moltissime ricette alla scuola e è stata proprio questa scuola a piacermi e ora è meglio che mi iscriva perché la scuola è a numero chiuso

Davide

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29/1/16

Caro diario

Anche oggi parlo delle scuole superiori, ma oggi ti parlo delle scuole che non mi sono piaciute ovvero: il Max Planck, il palladio e il liceo sportivo alle canossiane. Queste tre le ho visitato perché il papà e la mamma me le hanno consigliate. Comunque le scuole erano belle ma il settore a cui dirigevano non mi interessavano.

Ok ciao a presto

Davide

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09/2/16

Caro diario

Oggi si deve parlare del calcio.

Io non so tanto e neanche mi interessa; ma comunque io tifo la Juventus anche se non guardo mai le partite di calcio, io le partite vinte o perse, della “mia squadra preferita”,le so solo chiedendo ai compagni. Comunque io non so tanto perciò ti saluto

Davide

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11/2/16

Caro diario

Oggi si deve ancora parlare di calcio uffa.

Mi ricordo delle “partite” di calcio dei chierichetti che nessuno, della parrocchia di paese, è un bravo calciatore; però a noi basta divertisti. Ora ciao e a presto

Davide

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17/2/16

Caro diario

Oggi dobbiamo parlare degli oggetti importanti nella nostra vita.

Le cose che per me sono importanti nella mia vita sono lo stereo e il computer.

Il computer l’unica cosa che mi serve quotidianamente per fare i compiti, e studiare visto che io sono DSA.

E ora ti saluto perche non saprei che altro dirti ciao

Davide

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19/2/16

Caro diario

Anche oggi ti scrivo dei miei oggetti.

Lo stereo è un oggetto che uso quasi tutti i giorni; per leggere (ascoltare) i libri che mi piacciono di più.

Scusa se finisco qui ma ho un bel po’ di sonno ciao

Davide

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24/2/16

Caro diario

Oggi parlo dei libri che mi piacciono: il piccolo principe e lo scudo di Talos.

Il primo libro è di Antoine de Saint-Exupéry mentre il secondo è un libro di Valerio Massimo Manfredi.

Oggi, dunque, parlo del piccolo principe; è una storia bellissima che a me è piaciuta moltissimo e lo letto tante, anzi tantissime volte e ora provo a scrivere un riassunto.

Il libro inizia così: “in un tempo lontano quando avevo sei anni in un libro sulle foreste primordiali vidi un magnifico disegno e lo copiai” ecco cosi inizia e, a me, quando leggo un libro che inizia cosi non viene voglia di continuare e perciò chiuderei il libro e lo rimetterei in libreria; ma invece questo libro mi ha fatto venire molta più voglia di continuare e cosi lo lessi tutto.

Questo libro narra di un principe che abita in un asteroide non più grande di una casa; ovviamente inventato; ma questo principe conosce una rosa molto vanitosa e che a un certo punto lo fa scappare. Nella sua zona ci sono vari asteroidi tutti abitati da vari personaggi: da un re, da un ubriacone, da un vanitoso, da un uomo d’affari, un lampionaio e tutti questi fanno pensare al principe varie cose sui grandi, in fine il geografo l’unico che gli ha dato un significato a continuare il viaggio dove arrivò sulla terra e li incontrò l’avviatore.

Qui dopo un bel po’ di tempo li principe fece ritorno al suo asteroide.

Ti allego un link dove puoi trovare il libro http://www.odaha.com/antoine-de-saint-exupery/maly-princ/il-piccolo-principe

Ciao

Davide

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26/2/16

Caro diario

Il mio secondo libro è lo scudo di Talos

Questo libro narra di una grande famiglia spartana che ha avuto due figli uno sano chiamato Britoz, l’altro storpio chiamato Claidamos, che fu abbandonato su un monte.

Trovato da un servo che lo chiamò Talos e che quando morì gli lascò un eredità enorme: era diventato capo di tutto il popolo schiavo chiamati iloti.

Talos doveva liberare tutti gli iloti che dopo vari combattimenti fu libero.

Ecco io te lo consiglio perche mi è veramente piaciuto perciò quando vuoi puoi leggerlo.

Ciao a presto

Davide

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2/3/’16

Caro diario,

oggi si parla delle nuove tecnologie e io nel giornale ho letto questa notizia strana: la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa ha sviluppato la mano bionica per mesi e mesi i ricercatori hanno cercato il modo di rendere “fine” il tatto della mano bionica. E non si sono fermati fino a quando l'indice di silicone con microsensori in silicio non è riuscito a inviare al cervello del paziente amputato i segnali giusti: la sensazione di accarezzare una superficie ruvida. La “sensazione” di ruvidità viene inviata al cervello da una mano artificiale, tramite i nervi del braccio. Quindi, un gruppo di ricercatori in Toscana è riuscito a tradurre in impulsi elettrici per il cervello un movimento meccanico. Nel dito della mano bionica c'era la necessità di riprodurre sensori simili a quelli che si trovano nel polpastrello della mano naturale». Sono i sensori che trasmettono al cervello gli impulsi elettrici ogni volta che il tatto si attiva. Quando la mano tocca la superficie il polpastrello in qualche modo si deforma. "La deformazione meccanica, registrata dai sensori sottocutanei, produce una stimolazione elettrica che, attraverso i nervi arriva al cervello". Quando il cervello riceve questa stimolazione, legge il “messaggio” e lo traduce nelle sensazioni del tatto.

Secondo me è una buona invenzione perché nel passato non si potevano avere tutti questi vantaggi.

Davide

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4/3/’16

Caro diario,

Anche oggi si parla delle nuove tecnologie e voglio raccontarti dei droni

Per me i drone sono degli strumenti utili attualmente ma potranno venire utilizzati ancora meglio io scrivo degli esempi che mi vengono in mente.

I drone potrebbero servire per la sicurezza: per le strade ( per i ladri, per gli incidenti) in mare o in montagna come guardia costiera o guardia forestale o anche in altri modi o anche per combattere l’isis o altre guerre future .

I drone potrebbero essere utili anche per l’agricoltura per esempio per fare dei trattamenti contro delle malattie o per vedere dell’irrigazione se va tutto bene.

O anche come soccorso per i dispersi sotto un terremoto o una valanga oppure come trasporto di medicinali dalla farmacia a casa o dai magazzini alle diverse destinazioni

Ecco come potremmo utilizzare queste nuove tecnologie utili ma sempre rischiose spero che alcune di queste ipotesi venga attuata ma mai utilizzata.

Ciao a presto il tuo

Davide

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9/3/’16

Caro diario,

Per me gli amici sono delle persone con cui hai stretto un legame molto forte e che di loro ti potrai fidare sempre; e che non ti tradiscono mai. L’amico secondo me è una persona unica e sincera al quale ti puoi confidare e può darti consigli; l’amico ti darà sempre quell’aiuto che non troverai in nessun’altra persona qualunque; come dice ANTONIE DE SAINT-EXUPÉRY nel Piccolo Principe:”… Il piccolo principe se ne andò a rivedere le rose.  
"Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente", disse. "Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico ed ora e' per me unica al mondo".  
E le rose erano a disagio.  
"Voi siete belle, ma siete vuote", disse ancora. "Non si può morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, e' più importante di tutte voi, perché è lei che ho innaffiata. Perché è lei che ho messa sotto la campana di vetro. Perché è lei che ho riparata col paravento. Perché su di lei ho uccisi i bruchi (salvo i due o tre per le farfalle). Perché è lei che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perché e' la mia rosa". … “

Ciao ti continuerò un altro giorno

Davide

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11/3/’16

Ciao diario

Continuando il discorso di ieri penso anche che un amico vero dovrebbe saperti:

• Ascoltarti nei momenti che hai più bisogno e aiutarti ciò che vivi
• Spalleggiarti quando hai bisogno
• Deve essere Sincero e Onesto anche quando può essere difficile.
• Divertente nei momenti in cui sei un po’ giù così che ti faccia sorridere.
• Altruista che non pensi solo al suo bene ma anche a aiutarti e spronarti per tanto tempo e saper gioire assieme delle vittorie.
• Rispettoso che non ti prenda in giro.
• Coraggioso che sappia difendere l’amicizia.
• Capace di lascarti Libero e di non importi delle regole.
• Capace di darti Conforto nelle scelte e di non bloccarti mai.

Come vedi un amico secondo me deve avere tante qualità; insomma una persona Unica e Speciale.

Credo che una persona così non sia facile trovarla; ci vorrà un po’ di tempo ma di sicuro c’è.

Ciao a presto

Davide

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16/3/’16

Caro diario

Oggi si parla delle nostre passioni e dei nostri hobby

Le mie passioni principali sono la cucina e il giardinaggio.

Il giardinaggio a me piace da quando mio fratello più grande mi ha dato in consegna un pezzo di aiuola dove potevo farci tutto ciò che volevo; subito non sapevo cosa farci fino a che un giorno non ho trovato 6 di vasi di primule e allora ho pensato di provare a piantarle: l’esito è stato il seguente 5 piante su 6 sono tuttora vive e con bellissimi fiori una invece no. Non ci crederai ma io sono proprio felice e soddisfatto successivamente ho provato a piantare anche 3 piante di rose le quali continuano a fiorire regalandoci delle belle rose.

Ora ci sono 7 primule 3 rose e ben 8 piante di fragola nate da sole.

Ciao a presto

Davide

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18/3/’16

Caro diario

Tanto, tanto tempo fa ho avuto uno strano hobby ovvero collezionavo piccoli fantasmini di plastica fosforescenti che trovavo nelle confezioni di merendine; mi facevo aiutare nella raccolta anche da nonni, zii e amici; erano molto strani, divertenti e con forme svariate ma la cosa che più mi coinvolgeva era il fatto che di sera quando spegnevi la luce rimanevano accesi e vedevi forme svariate che sembravano veri e propri fantasmi.

Di questi fantasmi me ne ricordo alcuni per esempio un fantasma che si sta stirando la veste, uno che è appeso al filo del bucato e uno che usciva dalla lavatrice tutto stralunato e così c’e ne erano tanti altri.

Ad un certo punto la pazzienza di chi spolverava è finita e allora sono finiti anche loro chiusi in un sacchettino e posti in uno armadio buio. Ora io so che se li rimetto alla luce continueranno a riprendere vita e tutti i giochi iniziano nuovamente.

Ciao a presto

Davide

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23/3/’16

Caro diario,

Caro diario

Oggi parliamo di un argomento a piacere e io parlerò di come ho vissuto le vacanze di Pasqua.

Il giovedì santo (primo giorno di vacanza) sono andato a fare la riunione per i chierichetti della sera per la celebrazione dell’istituzione dell’eucaristica in memoria dell’ultima cena.

Il venerdì santo al mattino ho fatto compiti mentre al pomeriggio sono andato, di nuovo, alle prove dei chierichetti per la sera che si celebra la morte di Gesù con la processione in cimitero.

Il sabato santo dalle otto del mattino fino a mezzogiorno ho fatto compiti mentre al pomeriggio dalle quattro alle cinque e mezza ho tagliato l’erba del giardino intanto da mezzogiorno fino alle quattro del pomeriggio abbiamo fatto il pranzo e le prove per i chierichetti per la celebrazione della resurrezione di Gesù e dell’ascensione al celo.

Alla domenica di Pasqua mi sono svegliato alle 9:00 per andare alla messa solenne.

Ora ti saluto buona notte

Davide

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30/3/’16

Caro diario

Oggi possiamo parlare di un argomento a scelta.

Io scrivo su una gita che ho fatto con tutta la mia famiglia e con i cugini: siamo andati a pattinare sul ghiaccio a Feltre.

Siamo partiti da casa nel primo pomeriggio e dopo un po’ di strada siamo arrivati al pala ghiaccio dove io, i miei fratelli e i miei cugini abbiamo pattinato mentre i mamma, papa e zii ci guardavano. Per me è stata la prima volta che pattinavo sul giaccio e avevo molta paura ma dopo poco mio fratello e mio cugino mi hanno tranquillizzato dicendo che nel bordo pattinano tutti e perciò è più facile cadere. Mentre provavo a pattinare e cadevo molte volte mia sorella e mia cugina avevano ormai già fatto 3 o 4 giri della pista.

Dopo un quarto dora che eravamo dentro ho iniziato a pattinare come tutti gli altri con sempre più allenamento e sempre meno cadute era davvero divertente; dopo un’ora abbiamo finito il turno e allora siamo usciti e mi sono divertito un mondo.

Ciao a presto

Davide

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