sabato 12 settembre 2015

Il diario di F. Sara

26 settembre 2015

Caro diario,
sono a scuola e non ho tempo di scrivere
Ciao, Sara

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30 settembre 2015

Caro diario,
 è la prima volta che ti scrivo veramente perché non avevo voglia e a volte mi dimenticavo;
comunque oggi il prof ci ha ripetuto di nuovo di scrivere ogni giorno quindi ci proverò.
Oggi come al solito sono andata a scuola e ho fatto musica, grammatica, tecnica e un video per le prime sulle nostre emozioni il primo giorno di scuola media.... io faccio l'indifferenza.
Ora devo andare perché domani c'è verifica quindi devo studiare.
Ciao, Sara

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2 ottobre 2015

Caro diario,
oggi siamo andati in gita a Padova con altre terze a vedere la caserma militare; praticamente siccome 100 anni fa (1915) è iniziata la prima guerra mondiale in Italia, hanno voluto tipo farci vedere come si viveva in quel tempo...era tutto ambientato come se fossimo in guerra.
Gli alpini e i militari ci hanno mostrato cosa mangiavano, con che attrezzo sparavano, come curavano un ammalato in guerra, con che mezzo si spostavano...... abbiamo visto anche i muli; è stato bello vedere più o meno in che situazione erano 100 anni fa in Italia!
Ti saluto perché devo andare fare spagnolo.
Ciao, Sara

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5 ottobre 2015

Caro diario,
oggi non ho fatto niente di che.....però ieri ( che non ti ho scritto perché era domenica ) sono andata alle fiere di San Luca a Treviso con le mie amiche e ovviamente mi sono divertita un sacco a fare il the king ( la giostra miglioree) sotto la pioggia hahahhahahaha
Beh ora vado a fare i compiti.
Ciao, Sara

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ 6 ottobre 2015

Caro diario,
ti scrivo da scuola perchè a casa non riuscivo ad entrare.
Oggi abbiamo presentato il nostro video sulle emozioni alla 1B, il montaggio l'ha fatto un mio compagno ed è stato molto bravo...spero sia piaciuto ai ragazzini; poi ci hanno affidato un bambino\a sempre di 1B a cui dobbiamo dare dei consigli se ne hanno bisogno..io ho una bambina di nome Giada, non la conosco ma spero che si fidi di me.
Ora vado devo fare la tavola di tecnica:(
Ciao, Sara

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7 ottobre 2015

Caro diario,
oggi come al solito andata a scuola e avevo musica, tecnica e grammatica. Abbiamo saltato le prime ore di musica perchè hanno presentato a tutte le terze i laboratori che potremo fare nel secondo quadrimestre, devo dire che sono rimasta abbastanza delusa dalle attività che ci hanno proposto, in prima e in seconda c'erano attività più divertenti. Comunque penso di scegliere tessitura (anche se non ho capito bene in cose consiste) e come seconda scelta credo che metterò scacchi ahahahahahahahaha ( anche se sono incapace a giocarci )
Vabbè non so più cosa raccontarti perciò vado a studiare.
Ciao, Sara

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8 ottobre 2015

Caro diario,
oggi ho fatto rientro e sono molto stanca, a scuola abbiamo fatto supplenza (ascoltando musica) e poi un lavoro di gruppo per letteratura. Poi nel pomeriggio sono andata dalla Giada a trovarla perché stava male... non ho nient'altro da raccontarti per oggi.
Ciao, Sara

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9 ottobre 2015

Caro diario,
oggi a scuola non abbiamo fatto niente di che a parte pallavolo a ginnastica!
Visto che ho tempo ti parlo del Palladio, a scuola oggi una professoressa è venuta a parlarci di questo progetto che praticamente consiste in un corso di italiano e matematica (io sono stata scelta per provare a fare il test per matematica) per orientarci alla scuola superiore che vogliamo fare, per questo progetto però devi fare un test (perché ovviamente non ci sono posti per tutti) e prenderanno quelli che lo svolgeranno meglio, credo di provare a fare questo test per entrare visto che non so bene che scuola fare ma sicuramente farò qualcosa che riguarda matematica o lingue, vedremo come andrà.
Ora vado a studiare spagnolo.
Ciao, Sara


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12 ottobre 2015

Caro diario,
siamo solo a lunedì ma sono veramente stanca non vedo l'ora di andare a letto perciò ci sentiamo domani.
Ciao, Sara

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14 ottobre 2015

Caro diario,
scusa se ieri non ti ho scritto me ne sono scordata.
Comunque oggi non ho fatto niente di particolare, ieri però mi sono tagliata i capelli e me ne sono pentitaa! Ora devo andare a fare la doccia.
Ciao, Sara

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15 ottobre 2015

Caro diario,
oggi è stata una giornata abbastanza pesante visto che c'era il rientro....sia il prof di italiano che la prof di matematica ci hanno cambiato di posto e ora non sono più vicina alla Daniela e alla Giada uffa; quando sono tornata a casa da scuola mi sono rilassata e ho ascoltato musica poi ho fatto i compiti e infine ho mangiato. Ora però devo andare a fare la doccia.
Ciao, Sara

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16 ottobre 2015

Caro diario,
oggi come al solito mi sono svegliata alle 7:15, ho preso l'autobus e sono andata a scuola; come materie avevamo storia e grammatica e motoria però non c'era la prof e quindi abbiamo fatto supplenza.
Ora sono in camera mia e sto ascoltando musica visto che non va il wifi nel mio cellulareee.
Beh ora devo lasciarti.
Ciao, Sara.

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19 ottobre 2015

Caro diario,
oggi è lunedì e come al solito sono andata a scuola e poi a catechismo...
Ti racconto cosa ho fatto nel weekend, sabato sono andata dalla Giada e sono stata un po' da lei, poi con la Dani e la Giulia siamo andate a prendere un regalo per Alessandro, alle sei e mezza infatti siamo andate alla sua festa di compleanno, ci siamo divertite molto!
Poi domenica compiva gli anni mio fratello e sono venuti i miei parenti a fare la grigliata a casa mia, nel pomeriggio sono andata con i miei cugini alle fiere visto che era l'ultimo giorno.
Ora ti saluto se no perdo l'autobus!!!
Ciao, Sara

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20 ottobre 2015

Caro diario,
Non ho molto tempo per scriverti ma ti posso raccontare che il prof ha deciso di farci scrivere sul diario ogni settimana un argomento scelto da lui. Ora devo andare a dormire a domani.
Ciao, Sara

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21 ottobre 2015

Caro diario,
L' argomento che il prof ha deciso per questa settimana sono gli animali.
Partiamo dal fatto che odio quasi tutti gli animali, mi piacciono solo i conigli e gatti quando sono piccolini.
Ho paura dei cani apparte Pippo quello della Giada che non mi salta addosso.
In casa non ho nessun animale anche perché mia mamma il odia AHAHAH.
Domani ti racconto qualcos'altro sugli animali perché devo andare a farmi la doccia.
Ciao, Sara

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22 ottobre 2015

Caro diario,
oggi ti parlo dei miei unici animali domestici che ho avuto da piccola: i pesci che poi hanno fatto sempre una brutta fine. Allora quando avevo tipo 7 anni avevo due pesci rossi Cip e Ciop, allora uno è morto stecchito perché ci siamo dimenticati di dargli da mangiare e l'altro è morto perché quel genio di mia cugina gli ha dato troppo da mangiare ed è morto perché era obeso.
Per il compleanno di mio fratello abbiamo preso un altro pesce rosso che mi ricordo il nome però ovviamente mi ricordo che è morto perché cambiando l'acqua è scivolato giù dal lavandino, poveretto. Questa è la triste storia della fine dei miei bellissimi pesciolini.
Ora devo andare a studiare.
Ciao, Sara

PS: non so se domani riuscirò a scriverti perché sto via tutto il giorno all'expo con la mia famiglia!!

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26 ottobre 2015

Caro diario,
scusa se è da un po' che non scrivevo ma non ho avuto tempo.
Il tema per questa settimana è l'expo visto che ci andremo domani con la scuola.
Ora però devo andare a lavarmi ed andare a letto perché domani mi devo alzare presto, domani probabilmente non ti scriverò ma negli altri giorni ti racconterò come è andata e cosa ho visto all'expo con la mia famiglia e con la scuola.
Ciao, Sara

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29 ottobre 2015

Caro diario,
ieri in classe abbiamo discusso su questa proposta che ci aveva fatto il prof del diario e sul fatto che scrivere ogni giorno è un po' difficile a causa di altri impegni.. quindi insieme alla classe abbiamo deciso di scrivere due volte a settimana su un argomento che vogliano noi percui io ti parlo comunque dell' Expo oggi ti racconto di quando ci siamo andati martedì.
Siamo partiti alle 6.30 con il pullman e siamo arrivati lì alle 11 credo.. subito appena arrivati abbiamo visto il padiglione della Russia che sinceramente non mi ha colpito molto.. poi quando siamo usciti stavamo andando all' Argentina con il prof di tecnica e la prof di musica ma a un certo punto con due terzi della nostra classe e la prof di musica ci siamo persi ma comunque siamo andati all' Argentina, questo padiglione è più bello secondo me della Russia, poi abbiamo mangiato e la prof voleva andare a vedere la cioccolateria con altri miei compagni e quindi ci ha detto di andare a vedere quello che volevamo..noi ovviamente siamo andati a prenderci le patatine buonissiiiiime del Belgio e poi per le tre dovevamo essere al padiglione dell' Enel dove ci aspettava la guida; è stato interessante perché ci hanno spiegato che tutti i padiglioni dipendono dall' Enel e ci hanno mostrato quanta energia producono in totale ma non ricordo quant'era!! Poi siamo andati a prendere il pullman e siamo arrivati alle nove e mezza.
Devo essere sincera, volevo vedere qualcosa di più interessante ma del resto non avevamo tanto tempo e quindi mi accontento.
Ora devo andare,
Ciao, Sara

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5 novembre 2015

Caro diario,
oggi ti voglio parlare dell' expo quando sono andata con la mia famiglia...siamo partiti alle 5.30 di mattina ed abbiamo trovato mooolto traffico siamo arrivati per 9.30.. al quel punto a mio papà è venuta la brillante idea di andare a vedere il Giappone e c'era scritto che dovevamo fare 8 ore di coda... da spararsii, ci siamo andati lo stesso e siamo entrati dopo 6 ore!!! Questo padiglione è molto bello e tecnologico, è stato il migliore che ho visto; appena siamo entrati c'erano altri 40 minuti di coda e poi ci hanno spiegato un po' di cose che andavamo a visitare dopo ci ha portato su una stanza piena di luci ed effetti speciali, poi siamo entrati in una specie di ristorante del futuro, e ci hanno fatto uno spettacolo sui  cibi del Giappone. Alla fine alle 5 del pomeriggio siamo finalmente usciti dal Giappone. Poi abbiamo visto l' Argentina ma quando sono andata con la scuola non mi è piaciuta perché non hanno fatto lo spettacolino con gli strumenti che ho visto solo quando sono andata con la mia famiglia.., poi abbiamo visto la Cina che era molto interessante e mi e piaciuto molto anche all' inizio quando c'erano tantissimi fiori arancioni stupendi, infine siamo andati a vedere l' Afhanistan e la Francia.
Poi verso sera siamo andati a vedere l'albero della vita illuminato, pensavo durasse di più e invece è durato 3 minuti... poi stanchissimi siamo tornati a casa all' 1 di notte.
Questa giornata mi è piaciuta di più di quando siamo andati con la scuola ma mi accontento perché posso capire che andare in gruppo è diverso.
Spero di averti raccontato al meglio cosa ho visto all' expo.
Ciao, Sara

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7 novembre

Caro diario,
questa settimana ti avrei dovuto parlare dell'agricoltura ma non ho avuto tempo quindi te ne parlo ora.
Non sono molto appassionata di agricoltura, ma casa ho l'orto ma coltiviamo solo insalata, patate e pomodori; se ne occupa mio papà e mio nonno paterno, io al massimo raccolgo i pomodori.
Mio nonno paterno a casa sua coltiva l'uva e mi sono ricordata che fino a pochi anni fa facevamo il vino e il mosto insieme, era molto divertente.
Negli ultimi anni l'agricoltura è molto più avanzata, ci sono attrezzi molto utili che facilitano il lavoro ( trattori, seminatrici ecc..) e quindi si lavora molto meno nei campi in confronto all'antichità dove era il lavoro principale.
Ora devo andare.
Ciao, Sara

PS: so che non ho detto nulla di nuovo ma non so molte cose questo argomento.

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8 novembre 2015

Caro diario,
anche oggi ti parlo dell' agricoltura. Ho provato a pensare a quando ero piccola..quando per un annetto ho vissuto con i miei nonni materni a Padova, mi divertivo un sacco con loro, passavo le giornate sui campi in mezzo al frumento ed ero più spenseriata. Con mio nonno salivo sul trattore, facevo le passeggiate per il campo e con la nonna raccoglievo le tegoline e poi facevamo l'antipasto piemontese. Da un po' di anni però hanno deciso di coltivare o il mais o il frumento nei campi grandi e le verdure nel orticello vicino casa. Mi manca un po' stare in campagna con i miei cuginetti a giocare a nascondino in mezzo alle pannocchie. Mi ritengo fortunata ad avere i nonni e i miei genitori che coltivano le verdure perché non ci tengo molto a mangiare le verdure piene di veleno o insetticida prese al supermercato.
Ora ti saluto.
Ciao, Sara

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12 novembre 2015

Caro diario,
oggi ti parlo della musica; io adoro ascoltare la musica, mi piace ascoltarla sempre, quando sono triste mi tira su di morale ascoltarla a tutto volume senza cuffiette e anche quando devo rilassarmi.
Mi piacciono generi tipo il pop, il rap, e quello un po' più boh..deprimente forse.
Le mie canzoni preferite in questo periodo sono hello, smile, tutti miei sbagli, 21 grammi, what do you mean, io ti aspetto, looked away, quanto sei bella, new americana e if only. Di cantanti mi piacciono molto fedez per come canta e le parole dei suoi testi, gli R5 che sono una band che conosco da poco ma mi piace, Adele che credo abbia una voce stupenda, gli 1D che sono una band molto conosciuta, mi piacciono alcune loro canzoni ma non è che sono fissata come molte ragazze con questo gruppo musicale e infine adoro Marco Mengoni.
Quest'estate di canzoni mi piaceva roma Bangkok e el perdon, ma purtroppo sono arrivata a odiarle perché le sentivo ovunque e quindi mi hanno stancata.
Questi sono i miei gusti, diciamo che ascolto un po' di tutto ma per esempio non ascolterei mai robe di lirica perché mi annoiano un sacco.
Di solito quando c'è una canzone che mi piace tanto cerco il significato e mi soffermo sulle parole che dice perché secondo me non deve essere solo orecchiabile una canzone deve anche farti riflettere sul significato che ha voluto dargli il cantante.
Per oggi è tutto quindi ti saluto.
Ciao, Sara

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14 novembre 2015

Caro diario,
anche oggi ti parlo di musica.... mi piacerebbe suonare uno strumento, o la chitarra e il pianoforte ma a scuola suoniamo solo il flauto dolce e sappiamo solo due note in croce.
Mi ricordo che da piccola mi piaceva Laura Pausini che poi fra l'altro ora non piace per niente ma dettagli e mi piaceva anche Jovanotti che ascolto tutt'ora per delle sue canzoni vecchie a cui sono "affezionata".
Scusa se non ti ho scritto tanto ma sono un po' stanca.
Ciao, Sara.

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18 novembre 2015

Caro diario,
Questa settimana il tema è i film che ci piacciono!
Oggi ti parlo di Colpa delle Stelle un film che ho visto da poco dopo aver letto il libro.
Parla di una ragazza Hazel che da quando ha tredici anni ha scoperto di avere il cancro ai polmoni e sua mamma la vedeva depressa e insisteva per farla andare ad un gruppo di sopporto per gente malata così da farle fare nuove amicizie e stare più serena.
Un giorno decise di andare e conobbe August un ragazzo di 17 anni, ex giocatore di basket che ha il cancro alla gamba e per questo ne ha una finta.
Già dall' inizio ci furono degli scambi di sguardi e si piacevano.
Poi August la invitò a casa sua a vedere un film e parlarono delle loro passioni per i libri e per i film.
Da lì cominciarono a sentirsi sempre e a vedersi.
Hazel fece conoscere a August il suo romanzo preferito: " Un imperiale afflizione "
Dopo un po' di incertezze della mamma di Hazel, August la convise ad andare ad Amsterdam per realizzare il suo sogno di incontrare Peter, l'autore del romanzo.
Una volta arrivati conobbero l'autore, purtroppo ormai alcolizzato e quindi non fu un bel incontro. Poco dopo però August rivelò a Hazel che i medici gli ebbero trovato il tumore di nuovo e lei così cadè nella disperazione. Il film finisce con la descrizione delle ultime settimane di vita di August e infine la sua morte, il dolore di Hazel e della famiglia di August e lo sviluppo del rapporto difficile che i ragazzi hanno avuto con Peter.
Una parte che mi è piaciuta è quando August si mette in bocca una sigaretta e Hazel se ne sta per andare via per questo suo gesto di farsi male da solo quando lei ha una malattia proprio ai polmoni e lui la ferma e le dice "è una metafora, metto fra i denti qualcosa che ti uccide ma non le do il potere di farlo".
In questo riassunto è impossibile farti capire quanto è bello il film e quanto si siano amati e quando abbiamo sofferto i due ragazzi, perciò ti consiglio di vederlo.
Ora devo andare.
Ciao, Sara

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20 novembre 2015

Caro diario,
visto che il tema è dei film non posso fare a meno di raccontarti di un film che guardo da quando sono piccola ma non mi stanco mai di guardarlo. Il film è:" La fabbrica del cioccolato" di Johnny Depp, mi piace un sacco perché è irreale e fantasioso e io adoro questo genere di film.
Questa è la storia di Charlie un ragazzo molto gentile, premuroso e povero che vive con i suoi genitori e i suoi quattro nonni in una casa malandata. La passione di Charlie è la cioccolata ma per la sua situazione in famiglia può mangiare una tavoletta una volta all'anno per il suo compleanno.
Un giorno il cioccolatiere più famoso al mondo, Willy Wonka fece l'annuncio di avere nascosto cinque biglietti d'oro in cinque tavolette di cioccolata in tutto il mondo. I ragazzi che troveranno questi biglietti avranno la possibilità di visitare la meravigliosa fabbrica di Willy che ormai era chiusa da anni perché alcune spie gli volevano rubare le ricette per darle ad altri cioccolatieri; alla fine della visita i ragazzi avranno una sorpresa.
I primi quattro biglietti sono stati trovati da Augustus, Veruca, Violetta e Mike; tutti bambini viziati, golosi, vanitosi, scorretti, fissati con i videogiochi e figli di papà.
Ormai Charlie si era rassegnato perché aveva fatto già eccezionalmente due tentativi per trovare il biglietto. Un giorno però trovò dei soldi per terra in strada comprò una tavoletta e trovò il biglietto.
Era contentissimo e non vedeva l'ora di andare alla fabbrica di cioccolato accompagnato da suo nonno Joe.
Arrivò il grande giorno e durante il giro nella fabbrica di cioccolato tutti i ragazzi a parte Charlie andarono via di scena perché si misero nei guai visto non avevano ascoltato il signor Wonka.  Quindi il vincitore fu Charlie il premio era la fabbrica di cioccolato stessa. Willy decise che era lui l'erede della fabbrica perché era il più bravo fra tutti Charlie. Il problema era che Willy nella fabbrica era indipendente non aveva più la sua famiglia viveva solo con i suoi piccoli operai, i Umpa Lumpa e Charlie non voleva abbandonare la sua famiglia e quindi rinunciò. Poco tempo dopo Willy gli rifece la proposta e gli raccontò il suo difficile rapporto con suo padre che era un dentista e non vedeva più da anni. Decisero così insieme di andare a trovarlo e quando Willy lo rivedè, il padre lo riconobbe dalla sua dentatura, e fecero pace.
Da allora Charlie e Willy cominciarono a lavorare insieme nella fabbrica con la condizione che anche la famiglia e la casetta cadente si doveva trasferire insieme a loro nella fabbrica.
E così vissero tutti felici e contenti.
Anche questo film è difficile da raccontare brevemente perché è di fantasia; è veramente bello secondo me te lo consiglio ovviamente.

 Questa immagine mostra Willy e la fabbrica di cioccolato

Ciao, Sara

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26 novembre 2015

Caro diario,
il tema questa settimana è il cibooo.
Io mi ricordo che da piccola ero molto delicata su quello che mangiavo ma crescendo sono cambiata e diciamo che mangio un po' di tutto senza essere tanto schizzinosa.
Il mio cibo preferito è la pastaaaaaaaa al ragù che fa mia nonna o quella che fanno in sagra, è una cosa troppo buona.
Fra dolce e salato preferisco il salato tutta la vita. Non amo particolarmente i dolci apparte il tiramisù ( sempre della nonna puahahha) e la nutella che però mi piace a periodi perché se ne mangio troppa dopo mi stanca e non ne voglio più e anche perché sono consapevole che ha l'olio di palma e crea dipendenza col tempo ma vabè a volte ci sta cucchiainooo.
Altri piatti che mi piacciono ovviamente la pizza ( della pizzeria o quella della mamma della Sere ahahha) le lasagne ( della nonna tanto per cambiare) e le torte salate con le verdure di mia mamma.
Ora devo andare.
Ciao, Sara

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27 novembre 2015

Caro diario,
ti devo ancora parlare del cibo perciò visto che ieri ti ho raccontato dei cibi che amo ora ti faccio una scaletta dei cibi che odio.
1- la frutta secca; fa proprio schifo ma tutta tutta
2- la trippa, le lumachine viscide che chiamano "bigoi" (credo), la lingua della mucca tipo e le "sarde in saor" perché boh mi fa senso e neanche le assaggierò mai
3- poi non mangio i dolcetti tipici del carnevale  e natale come i crostoli, le castagnole e le frittelle con l'uvetta, il panettone , e non so per quale motivo
4- i cetrioli  e i funghi perché puzzano un sacco
5- le castagne perché non sanno da niente
6- odio il sushi perché non mi piace proprio il pesce crudo
7- è da quando sono piccola che non bevo bevande gassate perché mi danno fastidio le bollicine, non so come spiegarlo.
8- la mostarda perché ha la frutta candita
9- la panna perché non mi piace ed è troppo dolce e pesante

Credo di averti elencato tutto quello che non mangio per il resto se no non mi faccio problemi.
Ciao, Sara

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3 dicembre 2015

Caro diario,
Il tema di questa settimana sono videogame; all' inizio ho pensato " oh cavolo cosa scrivoo" ma poi ripensandoci ho ricordato che da piccola era una drogata di videogiochi.
Quando mio fratello aveva tipo 8 anni i miei genitori gli avevano comprato un nintendo ds bianco e non so per quale motivo chiamavo 'lintendo', ma dettagli.
Mi ricordo che non me lo prestava mai (mio fratello) e allora io piangevo finchè mia mamma lo sgridava perché ci giocava troppo e faceva giocare me.
I miei giochi preferiti erano " nintendogs" che bisogna curare un cagnolino e portarlo a spasso; poi la mia droga era " mario bros" che ci gioco anche ora ma è troppo bello, poi avevo "tetris", "cooking mama", "animal crossing"e  infine "more brian training" che è un gioco di logica anche per gli adulti e infatti facevo le sfide con mia zia su chi faceva più livelli del minigioco "sterminavirus".
 Mi ricordo anche che per mio fratello ovviamente i miei avevano comprato la wii, ma questa era di tutti e quindi non dovevo piangere per giocarci AHAHHAHAHAH.
Ci gioco sempre con mia sorella e di solito giochiamo a "mario bros", "wii party" e " wii play motion" tutti e tre divertenti. Poi mia cugina ci presta " just dance" che bisogna ballare e " wii sport" che logicamente è per fare sport.
Per oggi è tutto, a presto.
Ciao,Sara

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5 dicembre 2015

Caro diario,
L'altro giorno ti ho parlato della wii e del nintendo, ma siccome ci giocavo da piccola maggiormente oggi ti parlo dei giochi ( anche se non so se sia fuori tema) che ho sul tablet e sul cellulare.
Quest'estate ero fissata con " candy crush" che è un gioco dove devi abbinare delle caramelle ma ci tantissimi livelli e hai sempre voglia di andare avanti a giocare.
Poi un altro giochi che ora ho disinstallato perché si bloccava ogni due secondi era "little big city" è   bellissimo bisogna costruire una città dove sei tu il sindaco e boh mi piaceva perchè dovevo sempre sistemare la mia città e completare nuove missioni.
Nel cellulare invece cambio sempre giochi e ora ho "subway surfers" che è proprio per passare il tempo, devi fare un percorso prendere le monetine e saltare gli ostacoli.
Poi ho "aa" che è gioco inutile che fa perdere la pazienza e non so neanche spiegare di cosa si tratta perchè è troppo insensato e non so perchè non l'ho eliminato.
Infine ho "lep's world" che ho scoperto da poco e assomiglia a mario bros ma per cellulare.

Ti ho parlato molto dei miei videogiochi e del loro lato divertente e positivo, ma come tutte le cose ha un lato negativo, penso che in questa generazione i bambini e i ragazzi abbiano perso un po' quei momenti per stare all'aria aperta e giocare con gli amici con giochi semplici ma divertirsi lo stesso in compagnia, mia mamma me lo ripete tante volte questo fatto che quando era piccola lei si stava molto tempo fuori a giocare e che ora invece si sta spesso dentro casa per ore a rimbambirsi con questi giochi elettronici e non avere una vita sociale. E a parte questo i videogiochi con il tempo possono creare dipendenza, fare male al cervello e far diventare aggressivi i bambini che giocano a giochi di violenza o cose simili.                                                      
 Mi sono spremuta il cervello e ti ho detto tutto ciò che potevo dirti sulla mia storia con i videogiochi ahahhha.
Ti saluto ora perchè ho tanto sonno.
Ciao, Sara

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10 dicembre 2015

Caro diario,
Questa settimana ti parlo della moda.
Pensando a questa parola mi vengono in mente vestiti, sfilate, stilisti, modelli ecc.
Ma la parola "moda" non significa solo questo.
Ora ti spiego che cosa significa per me; allora la moda è un insieme di modi di fare, di vestire o di atteggiarsi che le persone, soprattutto i giovani prendono spunto da persone famose o da quello che fa la massa.
Se non sei alla moda di questi tempi sei deriso da tutti e non hai molti amici perchè le gente tende a essere superficiale e guardare solo l'estetica e non si sforza minimamente di vedere chi è veramente quella persona oltre all'aspetto fisico.
Mi piace vestirmi come voglio io, come mi sento a mio agio, e secondo i miei gusti.
Penso che le persone che seguono troppo la moda non abbiamo molta personalità e neanche stile perchè alla fine imitano e basta.
Finchè si tratta della moda di vestirsi non è tanto un problema anche perchè ognuno si dovrebbe vestire come gli pare senza problemi, ma per quanto riguarda i comportamenti è diverso visto che anche a 14 anni o 13 se vai bene a scuola sei un secchione, se non fumi, non bevi o non bestemmi, se non hai tutti i vestiti di marca sei uno sfigato mentre al contrario se fai tutte queste cose sei il 'figo' della situazione.
Chi si comporta in questo modo per me non si dimostra 'figo' ma si dimostra solo immaturo e anche insicuro perché se sai di essere accettato per come sei veramente dai tuoi amici non dovresti comportarti così.
Alla fine la moda può essere bella solo la segui in modo positivo e perché ti piace realmente quel tipo di vestito, comportamento... ecc., non per essere accettato, perché i veri amici non ti giudicano per cosa indossi o per come ti atteggi.
Ti saluto ci sentiamo presto.
Ciao, Sara

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12 dicembre 2015

Caro diario,
è da un po' di tempo che non ti scrivo, ma ora devo recuperare il tempo perso quindi continuo a parlarti della moda e dopo di altri argomenti!!
Allora siccome l'ultima volta ti ho parlato in generale della moda, oggi ti parlo di quello che piace a me quindi neanche tanto di moda ma dei miei gusti riguardo i vestiti.
I miei pantaloni preferiti sono i JEANS, devi capire che li metto ogni giorno e ne ho un sacco, praticamente nel mio armadio metà è occupato da jeans di tutti tipi, strappati, chiari,scuri, neri,stretti, larghi, elasticizzati....HHAHHAHA li adoro anche se da piccola mettevo sempre e solo leggins colorati e osceni perché tanto avevo il grembiule blu fin sotto il ginocchio; mi piacciono quelli neri ma non li vedo tanto come pantaloni ma come calze "pesanti" quindi da mettere con una maglione gigante o bohh.
Di scarpe mi piacciono le vans, le superstar e le stan Smith. Io ho le stan Smith che sono delle scarpe da tennis (ma dettagli) tutte bianche e dietro di diversi colori io ho scelto quelle rosa, mi piacciono sia esteticamente ma sono anche molto comode; però le mie scarpe preferite restano le all star che sono semplici scarpe di tela che possono essere di tutti i colori tinta unita o di tante fantasie colorate.
Poi beh ultimamente mi piacciono molto i maglioni o le camicie tipo a quadretti colorate.
Ma ovviamente adoro anche le felpe perché mi piacciono hahahahahah e sono calde.
Alla fine sono quel tipo di persona a cui piace vestirsi bene ma vuole stare anche comoda e non esagerare in quello che mette per farsi vedere perché alla fine penso che non dice molto di una persona l'abbigliamento.
Ciao, Sara

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16 dicembre 2015

Caro diario,
il tema di oggi sono gli animali esotici!
Non so niente al riguardo a parte che sono degli animali che non vivono in Italia (a parte negli zoo)ma in posti caldi e esotici ovviamente per questo non li conosco.
Credo di essere andata allo zoo ma non ricordo dove e quando, lì sicuramente c'erano gli animali esotici come leoni, zebre, pappagalli, tigri, ippopotami, scimmie, serpenti, cammelli.
Oggi ti parlo di un animale esotico che mi piace esteticamente, è il pappagallo, questo animale però vive anche nelle case normalmente in teoria, mi piace perché è colorato e bellissimo ma forse è un po' troppo rumoroso, ho fatto una piccola ricerca per capire un po' di più sui pappagalli e ho trovato che come molti uccelli, appartengono a una specie chiamata Psittaciformes, la diffusione di questi animali è avvenuta nelle zone tropicali del mondo, Africa, Oceania, India, Asia del sud. I pappagalli hanno la famosa caratteristica di imitare e riprodurre alcuni suoni che fanno le persone, questo riescono a farlo solo due tipi di pappagallo: i cinerini che sono di colore grigio e quelli della specie Ara; questa loro tendenza però si sviluppa quando sono tenuti in cattività e instaurano un rapporto affettivo con i loro proprietari.  











Ciao, Sara

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18 dicembre 2015

Caro diario,
sono ritornata per parlarti la seconda volta degli animali esotici!!
Ho deciso, visto che l'altra volta ti ho raccontato un po' degli animali esotici che mi piacciono, di parlarti di animale che odio e di cui ho davvero tanta paura ( lo so, non sono una persona che ama gli animali, lo avrai capito ).
Ho paura di loro perché intanto sono velenosi e viscidi, poi perché ho avuto un trauma infantile hahahahhahahaha, cioè da piccola ero in montagna con i miei genitori e giustamente io non avevo voglia di camminare e avevo deciso di sedermi in una roccia sperando che i miei genitori si fermassero e tornassimo tutti a casa perché ero stanca; i miei andavano avanti perché sapevano che io dopo un po' li avrei raggiunti ma li stavo sfidando ahhah poco dopo però ho visto sulla mia stessa roccia una vipera e sono corsa dai miei genitori perché ero spaventata, per fortuna dopo non l'ho più vista.
Beh ora ti parlo dei serpenti e delle loro caratteristiche, allora ci sono 3000 specie diverse di serpenti al mondo e possono esseri lunghi da pochi centimetri fino a 10 metri.
I serpenti hanno evoluto sistemi di locomozione, metodi per raccogliere gli stimoli ambientali e diversi tipi di apparati veleniferi. I serpenti vivono sempre a stretto contatto con il suolo, a parte quando nuotano. Grazie a questa posizione percepiscono le vibrazioni sonore e seguono le tracce odorose delle prede e delle femmine sessualmente recettive. Tra gli adattamenti più incredibili ci sono i meccanismi di reperimento: la cattura, l'uccisione e l'ingestione della preda. I ricettori chimici presenti sulla cavità orale permettono ai serpenti di identificare i partner sessuali, i nemici e le prede, quelli a infrarossi presenti nei crotalini, nei boa e nei pitoni permettono di "vedere" le prede in base al calore che emettono.
Ciao, Sara

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22 dicembre 2015

Caro diario,
per queste settimane di vacanze ti dovrò parlare due volte delle serie tv.
Non guardo più molte serie tv perché sono come una droga devi stare incollato allo schermo finchè non finisce la storia hahah e poi non ti devi perdere nessuna puntata se no scleri.
Da piccola ne guardavo un sacco però tipo il mondo di patty, gli incorreggibili, grachi, victorius, i carly, h20, chica vampiro, zoey 101, flor, ninì e boh non so non mi viene in mente altro.
Oggi ti parlo della serie che preferivo tra tutte da piccola cioè "incorreggibili".
La storia parla di alcuni ragazzi viziati e appunto incorreggibili che vanno in un collegio chiamato "Mastery School" la cui direttrice Victoria e il suo braccio destra Rita hanno il compito di portare sulla "retta via" questi ragazzi.
In questo collegio ci sono ragazzi di tutte le età, i più piccoli fra cui i principali sono Clara, Geronimo, Tobia, Candy che combinano sempre guai, poi quelli più grandi come Valentina, Emma, Tom, Ivo, Paul che hanno dei problemi di adolescenza e amorosi e hanno la passione per la musica.
Un giorno arriva Luna, una ragazza in cerca di sua sorella Miranda, dalla quale è stata separata da piccola e adottata da Victoria. Luna è stata adottata da Guglielmo. Miranda è stata adottata quando era neonata e quindi non sa niente delle sue origini.Quando arriva al collegio, Luna incontra Alessio, il figlio biologico di Victoria che credeva morto, entrato al collegio sotto l'identità di un professore di ginnastica per incontrare sua madre, e se ne innamora. Poi Victoria scoprirà che Alessio è suo figlio e che non era scomparso, ma portato via dal padre. Alla fine Miranda scoprirà le sue vere origini, e andrà in ospedale, perché aveva un problema di cuore per le forti emozioni sin da piccola.
Questo è una specie di riassunto della storia ma è ridotto al massimo perché il questo collegio succedono un sacco di avvenimenti divertenti e con tanta suspense.
Non ho perso un episodio di questa serie perché mi piaceva troppo hhahhah te la consiglio.
Ora vado ci sentiamo presto.
Ciao, Sara

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26 dicembre 2015
Caro diario,
anche oggi ti devo parlare delle serie tv.
Siccome ultimamente non seguo nessuna serie tv ti parlo di "Grey's Anatomy" che la conosco visto che tutti i miei fratelli sono fissati e a volte guardo anch'io qualche puntata.
Questa serie mi sembra sia divisa in 12 stagioni quindi ti racconto la trama in generale perché se no starei qua anni a raccontarti tutta a storia.
La protagonista, Meredith Grey è una giovane ragazza che, dopo la laurea in medicina, riesce ad entrare come tirocinante di chirurgia nel Seattle Grace Hospital. Si trasferisce così a Seattle, nella casa in cui viveva sua mamma. Qui si trova a vivere la nuova esperienza con un gruppo di coetanei (Cristina, Alex, Izzie, George), tutti alle prese con i più svariati problemi. Meredith è figlia di Ellis Grey, una dottoressa di fama mondiale specialista in chirurgia, il che le fa sentire molto il peso del suo cognome. La sera prima di iniziare il tirocinio, in un pub Meredith incontra Derek, un affascinante uomo con cui passa la notte; il giorno dopo scopre che lui è un neurochirurgo del Seattle Grace, nonché suo supervisore. Meredith deve così districarsi tra lo studio e il lavoro per diventare  chirurgo, e i sentimenti che prova per Derek.
In ogni puntata fanno vedere come procede la vita dei tirocinanti e dei chirurghi e i problemi che ci sono nell'ospedale ma per me il bello è che ogni volta si vede un paziente diverso con problemi molto gravi o che è stato vittima di un incidente e i tirocinanti devono imparare dai chirurghi come far sopravvivere e guarire il paziente.
Ti consiglio anche questa serie è molto interessante!
Ciao, Sara.
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9 gennaio 2016

Caro diario, 
Questa settimana il tema (che ho scelto) è parlare delle vacanze di natale!
Allora il 24 di sera ero moolto stanca perciò non sono andata alla messa di mezzanotte, ma ho passato le ultime due ore prima di natale in camera di mio fratello a rompergli perchè avevo paura dei fantasmi.. comunque mia mamma non mi ha lasciato aprire i regali di notte e sono andata a letto presto.
Il giorno dopo alle otto di mattina, io e mia sorella abbiamo iniziato a svegliare tutta la famiglia per aprire i regali, dopo una lunga attesa abbiamo aperto i regali, i miei genitori mi hanno regalato un profumo e un burrocacao e i miei fratelli una camicetta e il cd di marco mengoni!!
Dopo come ogni natale sono andata a fare gli auguri a tutti i parenti dalla parte di mio papà e infine sono andata a messa.
Come per tradizione abbiamo fatto il pranzo e la cena dai miei nonni materni con i miei zii e cugini e mi sono divertita molto e ho mangiato fin troppo!! Al pomeriggio però mi è salita la febbre e quindi ho dormito. Questo natale è stato un po' strano, non so perchè ma non c'era tanto il clima natalizio, forse è solo una mia impressione.
Ora ti saluto devo andare.
Ciao, Sara

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12 gennaio 2016

Caro diario,
il giorno di S. Stefano a pranzo sono stata con i miei nonni e i miei parenti; al pomeriggio non ho ho fatto nulla di che dato che avevo la febbre.
L'ultimo dell'anno, sono stata con i miei zii, a casa mia, a mangiare la pasta con le vongole e ad aspettare mezzanotte e quindi l'anno nuovo. Avrei preferito passarlo con le mie amiche ma, non ho potuto.
Queste vacanze natalizie nel complesso sono durate troppo poco e non so perché, ma diverse dal solito; nel complesso però mi sono riposata abbastanza.
Ora ti saluto.
Ciao, Sara.

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15 gennaio 2016

Caro diario,
l'argomento di questa settimana è youtube.
Non mi ero mai interessata di questo social, lo usavo solo per ascoltare la musica.
Poi quest'estate in preda alla noia più totale ho visto sulla home un video di una youtuber che si chiama Sofia Viscardi e incuriosita sono andata a vederlo.
Da lì ho iniziato a vedere un sacco di video di chiunque e di tanti tipi.
Su youtube ci sono video di tanti generi: di cultura, di sport, di esperimenti sociali, gameplay, o tipo gente che racconta semplicemente della sua vita.
Per me youtube è come vedersi la televisione è un momento di svago per guardare qualcosa che ti interessa e che ti diverte.
Io seguo un sacco di youtuber, i miei preferiti sono: Sofia Viscardi, Greta Menchi, i The Show, Alberico, Leonardo De Carli e moooolti altri.
Ci sono molte persone che fanno video che però non piacciono, tipo quelli che lo fanno solo per soldi e non per passione (e si vede quando è così)
Ora devo andare, alla prossima.
Ciao, Sara

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17 gennaio 2016

Caro diario,
siccome ti devo ancora parlare di youtube oggi ti racconto dei video che fa Sofia Viscardi visto che sono i miei preferiti.
Allora lei è una ragazza di 17 anni normalissima che ha deciso di mettersi in gioco ed aprire un canale youtube con il sogno di avere persone che si interessavano ai suoi video.
Sofia ad oggi ha 500 mila iscritti, fa video dove racconta della sua vita e parla delle sue 'avventure', Io la seguo proprio perchè è una ragazza comune che assomiglia a tutte le ragazze e che fa divertire le persone in maniera semplice e solare, la apprezzo molto perché si vede che ci mette il cuore in quello che fa.
Ovviamente non può piacere a tutti ma questo è logico, ma mi piace il suo carattere e la sua passione che è evidente.
Il mio video preferito suo è " Cara Sofia" ti consiglio di vederlo.
Devo andare a sentire la lezione.
Ciao, Sara.

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20 gennaio 2016

Caro diario,
La sere ha scelto come argomento lo sport.
Da dove partire... beh allora diciamo che adoro lo sport fin da quando sono piccola, non riesco a stare a lungo sul divano senza fare niente.
Ho sempre praticato il nuoto, sinceramente non tanto per passione ma perché mia mamma sostiene che è uno sport completo e molto utile, perciò fin da quando ho 6 anni vado in piscina.
Non ho sono sempre stata costante perché praticavo anche ginnastica artistica e quindi facevo o uno o l'altro (a parte in prima media che facevo entrambi).
Mi ricordo che quando dalla vasca piccola sono passata alla vasca grande mi ha fatto entrare subito con un tuffo dal trampolino e avevo paura ma poi mi è piaciuto un sacco!
Quest'anno faccio nuoto insieme a Miriam, lo faccio più che altro per restare in movimento, e lo stile che preferisco è lo stile libero, però ora che sto imparando la rana che non mi dispiace.
Da un po' di tempo ho voglia di fare nuoto sincronizzato, in pratica ballare in acqua con un gruppo di ragazze facendo una coreografia; mi piace l'idea di stare in acqua con la musica... è rilassante, magari un giorno ci proverò!
Ti saluto.
Ciao, Sara.

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24 gennaio 2016

Caro diario,
ti voglio raccontare ancora di due cose sullo sport.
Allora la prima è la ginnastica artistica, ho praticato 4 anni questo sport, poi ho smesso per vari motivi.
Molta gente pensa che sia uno sport da niente, da femminuccie, ma è tutto il contrario, dietro c'è un sacco di lavoro.
A volte quando apro l'armadio e vedo il mio body o le mie scarpette mi viene un po' di nostalgia, perchè è lo sport che preferisco e ci tengo molto, spero il prossimo anno di riprendere.. anche perché mi sono resa conto che ho perso molta elasticità.
Il mio attrezzo preferito è la trave, mi piace fare esercizi, ruote, candele..., stando in equilibro ahahah.
Mi piace fare anche corpo libero, cioè fare ruote, verticali, spaccate, ponti, rovesciate eccetera.
La seconda cosa che di cui ti volevo parlare sono i miei atleti preferiti, allora per quanto riguarda il nuoto mi piace Federica Pellegrini e Massimiliano Rosolino, per ginnastica artistica invece preferisco Carlotta Ferlito e Vanessa Ferrari.
Ora devo andare a mangiare.
Ciao, Sara

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27 gennaio 2016

Caro diario,
questa settimana ti parlo di scuole superiori.
Ahimè sono molto indecisa, perché ormai il tempo stringe e molti miei amici si sono già iscritti.
Da una parte sono molto triste perché fra qualche mese non sarò più in classe con delle persone con cui ho legato tanto in questi tre anni.
Dall'altra parte sono felice, per il semplice motivo che farò quasi esclusivamente quello che mi piace fare, e quindi studiare più volentieri quello che mi interessa, visto che alla medie dobbiamo fare per forza delle materie tipo musica, arte..che proprio non sopporto.
Vorrei fare una scuola che abbia molta matematica e lingue.
Un altro giorno ti racconterò gli indirizzi nei quali sono più orientata.
A presto.
Ciao, Sara

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1 febbraio 2016

Caro diario,
come stai?? Io tutto bene, sono felice anche se non so perchè loll.
Allora mi sto chiarendo le idee, andrò a fare il Liceo Economico Sociale sicuramente ma, ci sono due scuole diverse che hanno questo indirizzo: il Duca e il Riccati.
Il Riccati da quest'anno ha fatto il liceo economico, prima c'era soltanto l'istituto tecnico per ragioneria, quindi lo 'stampo' che ha sarebbe più economico, non so se mi spiego, punta di più sulla matematica.
Al Duca da un po' di anni hanno aperto l'economico sociale, ma questa scuola essendo nata per scienze umane, è più per materie sociali o umanistiche.
Come ti ho già detto mi interessa di più matematica, quindi penso di andare al Liceo del Riccati.
L'indirizzo è lo stesso e quindi la differenza fra le due scuole c'è ma non tanta.
Mi piace molto questa scuola, penso che ad oggi fare materie tipo economia, diritto...ti diano molta possibilità sull'ambito lavorativo.
Un altra cosa che mi piace è che c'è la seconda lingua, e siccome ci tengo a farne un altra, ancora meglio!
Sono contenta di questa scelta, e penso sia quella perfetta per me!



Materie d’insegnamentoOrario  settimanale
I annoII annoIII annoIV annoV anno
Religione11111
Italiano44444
Lingua straniera 133333
Lingua straniera 233333
Storia e Geografia22
Storia222
Filosofia222
Diritto ed Economia44333
Scienze umane*33333
Matematica**44333
Fisica222
Scienze naturali***22
Storia dell’Arte222
Educazione fisica22222
Tot. ore settimanali2727303030
questo è l'orario al Riccati
Materie d’insegnamentoOrario  settimanale
I annoII annoIII annoIV annoV anno
Religione11111
Italiano44444
Lingua straniera 133333
Lingua straniera 233333
Storia e Geografia33
Storia222
Filosofia222
Diritto ed Economia33333
Scienze umane*33333
Matematica**33333
Fisica222
Scienze naturali***22
Storia dell’Arte222
Educazione fisica22222
Tot. ore settimanali2727303030
questo quello al Duca

Bene ora ti saluto, a presto.

Ciao, Sara

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9 febbraio 2016

Caro diario,
oggi, purtroppo controvoglia ti parlo del calcio, mi spremerò il cervello e ti racconto qualcosa.
Allora, non so giocare a calcio, ma a volte guardo le partite con mio papà.
Tifo Inter da quando sono piccola, anche se nella mia famiglia sono tutti milanisti, a parte mio papà ( che porta Chievo Verona).
Non so neanche un giocatore dell'Inter e non so nemmeno perchè lo tifo sinceramente, ma ho deciso che tiferò per sempre questa squadra.
So che nelle squadre italiane ci sono taaanti giocatori stranieri, e non trova la cosa sensata.
Da oggi ho deciso che il mio giocatore preferito è Ronaldo (è un bel cognome, che ho già sentito nominare quando si parla di calcio). 
Ho fatto una ricerca su Ronaldo, ho scoperto che è un calciatore portoghese, attaccante del Real Madrid e capitano della nazionale portoghese.
Adesso devo andare.
Ciao, Sara
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12 febbraio 2016

Caro diario,
devo ancora parlare di calcio, non me ne intendo come già sai ma mi piacerebbe andare a vedere una partita allo stadio, peccato che ci vanno solo mio fratello e mio papà!!
Il massimo di partite che vado a vedere sono a Padernello, per fare tifo a Netto e Ale e altri loro compagni di squadra.
A volte guardo le partite, tutto sommato non mi annoiano.
Ho già cambiato ideaaaa, preferisco Neymar come calciatore ( è probabile che domani cambierà ancora ).
Vorrei sapere palleggiare, ma non riesco a fare più di due palleggi che mando la palla dall'altra parte del mondo.
Non so cos'altro inventarmi, perdonami hahaha.

Ciao, Sara
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15 febbraio 2016

Caro diario,
questa settimana devo parlarti di due oggetti importanti per me.
Mi sono trovata in difficoltà, perchè è brutto dire " la cosa più importante è il mio cellulare" o altre cose banali, che infondo non sono fondamentali nella vita.
Tengo di più a certe persone che fanno parte della mia vita.
Non ho "oggetti importanti", perciò ti parlo di oggetti che mi ricordano dei momenti importanti della mia vita, quindi sono simbolici per me più che altro.
Il primo oggetto è una  semplice collana nera con un ciondolo blu a forma di geco; è il mio portafortuna.
Non la porto al collo, anche se mi ero promessa di non toglierla fino a quest'estate, purtroppo si è rovinata e sono stata costretta a levarla.
L'ho comprata in Sardegna insieme a delle mie amiche, quando ero in vacanza con loro.
Queste mie amiche le posso vedere solo due settimane all'anno, visto che abitano due a Milano(Alessia e Alessandra), una in Valle d'Aosta(Andrea), e un altra in Sicilia(Alice).
Può sembrare insignificante agli occhi degli altri..ma non lo è per me, mi ci sono affezionata.
Questa collana c'è l'ha uguale a me Alessandra e me l'aveva messa Andrea.
La conservo in una scatola, e mi fa venire in mente dei bellissimi ricordi insieme loro, quest'estate le rivedrò ed andremo a Roma, a Sabaudia, non vedo l'ora!!

PS: ci sono altre collane, braccialetti, anelli o cose simili che hanno valore per me, ma a questa collana ci tengo particolarmente.

Un altro giorno ti parlo del secondo oggetto importante.
Ciao, Sara

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20 febbraio 2016

Caro diario,
continuo a parlarti degli oggetti importanti per me.
Il secondo e ultimo di cui ti parlo è una bambola.
Devi sapere che io da piccola non giocavo con le barbie, erano troppo piccole e non riuscivo a vestirle!
Per questo giocavo con le bambole, con una in particolare, Jessica ( nome che amavo da piccola) tutta vestita di rosa, gli occhi azzurri, ed era pelata (non so per quale preciso motivo), la portavo OVUNQUE, nel vero senso della parola, aveva anche un passeggino che poi ho rotto per sbaglio.
Da ormai molti anni non la uso, logicamente, ma per me è un ricordo della mia infanzia spensierata.
Al gioco "mamma casetta" ero sua mamma e mi divertivo un sacco a giocarci.
Non la vedo più in giro questa bambola da quando non la uso più,ma so che è dispersa per la casa.
Io se penso alla mia infanzia è la prima cosa che mi viene in mente, non me ne staccavo un minuto.
La ritroverò, e quando sarò più grande la vorrei regalare a mia figlia (sempre se ne avrò una).
Devo andare a farmi la doccia, a presto.
Ciao, Sara.

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24 febbraio 2016

Caro diario,
come stai?? io abbastanza bene dai.
Questa settimana si parla di libri!
La cosa è complicata, allora non leggo molto (anzi, niente) ma i motivi sono semplici:
- non ho mai trovato un libro che mi faccia davvero voglia di leggerlo
- se ho tempo libero, la mia priorità non è leggere, preferisco fare altro, e quindi non dedico mai tempo alla lettura
- di conseguenza al primo motivo, se un libro non mi prede, mi annoio e quindi lo lascio nel comodino per mesi ( tipo il libro che mi ha prestato Aurora 823273616 mesi fa)
- la mia soglia dell'attenzione e concentrazione è pari a zero
- mi distraggo facilmente, o penso a altro

Ora capisci perchè non leggo?

A me piacerebbe leggere un libro BELLO, ma veramente bello, non come after o altri libri che leggono tutte le ragazze, che raccontano sempre la stessa storia d'amore.
Ho letto un po' di tempo fa colpa delle stelle, mi è piaciuto all'inizio, poi l'ho abbandonato perchè mi sono vista il film (di cui ti ho già parlato in precedenza).
So che è più bello immaginare la storia leggendo il libro, ma volevo vedere subito come andava a finire, ma leggendo ci avrei messo una vita.
Tutto quello che ho detto, non sta a significare che mi schifo la lettura, anzi, al contrario vorrei leggere di più, anche perchè si impara ad avere un linguaggio più ricco, mantieni il cervello attivo, scrivi meglio, vedi le cose anche da altri punti di vista, ti apre la mente, impari a scrivere decentemente e mille altre cose.
Per ora è tutto, a presto.

Ciao, Sara
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27 febbraio 2016

Caro diario,
a scuola stiamo leggendo " la prima indagine di Theodore Boone" di John Grisham, è un romanzo giallo, dove c'è un bambino che sta indagando su un omicidio.
Non mi dilungo a raccontarti di cosa parla perchè non mi piace, 1 non mi piace il genere, 2 come è scritto, 3 mi sono persa ai primi capitoli, e non sto capendo più niente e non ho voglia di riniiziarlo da capo.
Un altro libro che devo leggere per gli esami è "l'uomo che cade" di DeLillo non posso dire che non mi piace perchè ho letto solo due pagine; parla delle caduta della torri gemelle, e siccome mi interessa come argomento, spero mi piaccia il libro!
Ho in programma di leggere: "Cercando Alaska" e "3 salici",vedremo come andrà a finire!
Sto cercando di appassionarmi alla lettura, ma come avrai capito sono abbastanza incontentabile.
I generi che mi piacciono sono, quelli di avventura, realistici e drammatici.
Devo andare, ci sentiamo.

Ciao, Sara
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30 febbraio 2016

Caro diario,
questa settimana l'argomento sono le nuove tecnologie.
Non ho capito molto bene dove dobbiamo andare a parare con questo tema, quindi faccio come credo!
Allora negli ultimi anni le nuove tecnologie stanno diventando parte della vita di tutti, ci sono aspetti positivi e negativi.
Quelli positivi sono che ci sono velocizzati alcuni processi di lavoro, si è aggiornati sempre in quello che succede nel mondo, ci si può informare su tante cose.
Quelli negativi sono che non si ha più pazienza di aspettare, si ha tutto e subito.. i miei genitori mi raccontano che ci si mandava le lettere fra amici e non vedevi l'ora che ti arrivasse la risposta (dopo giorni) non so.. penso che quando io non ero ancora nata era tutto meno scontato...
Un altro lato a suo sfavore è che crea dipendenza, secondo me la tecnologia è utile ma non indispensabile.
Giusto l'altro giorno la preside ha esposto a delle persone, il fatto che nella nostra scuola che è 2.0, quindi è molto tecnologica, abbia aggiunto dei laboratori di artigianato, per far venir fuori altri lati creativi del nostro carattere e per non sapere solo usare un computer ma anche fare cose manuali che sono importanti per molti lavori!
Ci sentiamo presto.

Ciao, Sara
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3 marzo 2016

Caro diario,
forse l'altra volta ho detto troppe cose negative (anche se purtroppo vere) e troppe poche cose positive, perciò oggi ti dico cosa mi piacerebbe avere di tecnologico che non è stato ancora inventato.
1. Hai mai visto la fabbrica del cioccolato? sai l'ascensore di cristallo che ti trasporta in tutte le parti del mondo in pochissimo tempo? ecco, vorrei fosse reale, per visitare tutti i paesi nuovi che voglio e quando voglio
2. Una lampadina che quando batto le mani è programmata per spegnersi senza che mi alzi dal letto
3. Una penna che ti fa lei le verifiche, basta solo prenderla in mano e ti scrive le risposte giuste
4. Un telecomando che clicchi un pulsante e ti sistema la camera automaticamente.
" si sara, continua a sognare" hahaahah magari un giorno si avvereranno i miei desideri...mai dire mai!
A presto.

Ciao, Sara
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7 marzo 2016

Caro diario,
il tema questa settimana, scelto da Nicole, è l'amicizia.
Non so bene cosa scrivere, ci ho pensato molto... allora, per me è fondamentale nella vita di ogni persona, senza amici sarebbe triste la nostra esistenza!
L'amico è una persona speciale, con cui ti senti a tuo agio, e sei te stesso, ti confidi, scherzi, dimentichi i tuoi problemi e ti fa stare bene.
Molto spesso penso che nell'adolescenza, i ragazzi abbiano le amicizie più vere e più profonde, mentre da piccoli, si sta con il primo che capita, quello che gioca a cosa ti piace fare, e da adulti, con il lavoro, si ci sono i colleghi  che posso essere definiti amici ma per me è un rapporto solo per fare due chiacchiere ogni tanto e poi ciao!
Questo mio pensiero, mi mette un po' di malinconia, da grandi si pensa solo al lavoro e alla famiglia, si trascurano questi rapporti di amicizia, non so se mi capisci!!

A presto.
Ciao, Sara

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9 marzo 2016

Caro diario,
gli amici veri, per quanto mi riguarda sono abbastanza rari.
Gli amici veri ci sono sempre, nei bei momenti e quelli brutti, ridono con te, e ti consolano, non vengono da te solamente quando sono da soli o quando gli fa comodo.
L'amico vero, anche quando si litiga è quello che dopo poco tempo, abbassa l'orgoglio e ti viene a chiedere scusa, penso che se ci tieni davvero tanto a una persona niente puo' dividere cio' che vi lega.
Riprendendo il discorso dell'altra volta, per me nell'adolescenza abbiamo le amicizie più profonde perchè cerchiamo una persona che è per noi un punto di riferimento, con la quale ti sfoghi e ti senti sicuro di te stesso.
Mi definisco una persona molto introversa, all'inizio quando non conosco una persona, col tempo invece se mi sento a mio agio, mi apro e sono molto estroversa.
Sono anche molto lunatica, nel senso che ci sono dei giorni che mi stai simpatico, altri che infastidisci con niente, per questo infatti, gli amici che mi conoscono bene, sanno che devono lasciar perdere se rispondo male.
Per me non esiste l'amico perfetto, o meglio esiste quel amico che sempre abbia tutti i pregi, con cui si va d'accordo, ma per me o è finto, o vuole apparire diverso da quello che è realmente.
L'amico perfetto è quello con cui anche se ti scontri sempre, farai sempre pace perchè non riesci a farne a meno...è quello che dopotutto ti fa sentire bene e ti fa dimenticare i problemi.
L'amicizia è un valore fra i più importanti, come si dice, chi trova un amico, trova un tesoro!
Ci sentiamo presto.
Ciao, Sara

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15 marzo 2016

Caro diario,
il tema sono le mie passioni e i miei hobby.
Un mio hobby, è pattinare.
Non pattino come sport, ma a casa, a tempo perso, soprattutto quando ero piccola.
Pattino sempre sulla pista del parchetto vicino a casa mia, con i roller in linea, mi diverto, a stare in equilibro, senza camminare, non so come spiegarlo.
A volte guardo i tv, le pattrinatrici, con questi body stupendi che fanno acrobazie e balletti fantastici, ecco così mi piacerebbe pattinare, ma bisognerebbe fare lo sport in una società, non per conto mio.
Ma infondo mi basta sfogarmi un po', stare all'aperto pattinando, senza fare nulla di che, correndo veloci e basta!
Poi il mio vicino di casa fa pattinaggio e allora ci sfidiamo a chi arriva primo a fine pista, diciamo che a volte vince lui e a volte io, così siamo tutti contenti.
Il pattinaggio per me è un passatempo, non lo prendo seriamente, come un gioco per divertirmi.
Devo andare, a presto.
Ciao, Sara

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17 marzo 2016

Caro diario,
un altro hobby/passione. è quello di fare acrobazie in acqua, (se ti ricordi, ti avevo parlato un po' del nuoto sincronizzato) con una mia amica un volta in estate, abbiamo fatto un balletto con capovolte, tuffi, verticali...infatti è per questo che vorrei fare nuoto sincronizzato. Non mi dilungo tanto visto che ho già parlato di questo.
Un altro hobby, è cucinare, anche questo lo facevo molto da piccola, ma perchè rispetto a quando avevo 8/9 anni sono diventata una molto pigra!
La cucina, comunque ancora ora volte la pratico, soprattutto fare i dolci classici, torta alla mele, al cioccolato, allo yogurt.
Oppure fare le torte salate con le verdure, mia mamma molto spesso mi dice di fare qualche dolce come facevo una volta, ma non ho molto tempo per farlo, come quando ero piccola.
A scuola mi sembra in prima o in seconda avevo fatto il laboratorio di cucina, mi sono divertita molto e facevamo cose molto gustose.. ho conservato tutte le ricette!!
La cosa buffa, è che io cucino dolci, ma poi non li mangio perchè mi piace farli, ma non tutti mi piacciono come gusto.
Comunque anche qua, mi piace cucinare, ma non lo vorrei fare come un lavoro...non so, non ispira in questo senso.
A presto.
Ciao, Sara

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20 marzo 2016

Caro diario,
questa settimana il tema è libero.
Ho voglia di parlarti di una cosa che mi affascina.
VIAGGIARE.
Allora, sono piccola non ho viaggiato molto, dato che non posso decidere quello che voglio fare, sotto questo punto di vista.
Ho viaggiato quasi tutte le regioni d'Italia, certo l'Italia è stupenda, ma è il mio è paese, so già che cultura abbiamo, come sono le persone, cose visitare... con questo voglio dire che voglio andare all'estero e non ho mai avuto l'occasione di farlo, voglio scoprire cose nuove.
Un anno fa, gli studenti di seconda, avevano l'occasione di fare il gemellaggio e andare in Spagna, ci tenevo davvero tanto, ma per questioni organizzative hanno preso solo i ragazzi con la media scolastica più alta, cosa per me totalmente ingiusta, perchè uno che va meglio a scuola deve avere la possibilità di viaggiare, e gli altri devono rimanere fuori? è una cosa bella e istruttiva per tutti, e ci sono rimasta abbastanza male, questo era un esempio per dirti che ci tengo ad visitare nuovi paesi e a scoprirli.
In vacanza vado a Roma quest'anno, non ci sono mai stata, se non di passaggio solo per fare scalo in aeroporto.
Dalla prossima estate potrò fare dei soggiorni estivi all'estero, non vedo l'ora!
Devo andare a letto.
Ciao, Sara.

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25 marzo 2016

Caro diario,
sempre parlando del fatto di viaggiare, ogni volta che vado in giro, mi compro una cartolina per me, so che bisognerebbe mandarle ad altre persone ma io le prendo per me come ricordo, a casa ho una bacheca piena di cartoline infatti.
Se non prendo cartoline, prendo souvenir!
Come dovresti già sapere, io amo le lingue, ed il motivo è anche questo. per viaggiare, comunicare con altre persone con culture diverse dalle mie.
Da piccola i miei genitori ci portavano sempre a Jesolo, infatti non la sopporto più, neanche fosse bello quel mare!
Negli ultimi anni infatti, spinti da me e i miei fratelli, ci hanno portato da altre parti, come la Sardegna, con loro sono stata a Cagliari, ma con delle mie amiche sono andata a San Pietro, tutti e due  posti molto belli... il mare è stupendo e limpido, la sabbia è fina e pulita... al contrario di Jesolo.
Fin'ora il posto più bello che ho visitato infatti è la Sardegna, senza ombra di dubbio!
Il mio sogno è andare negli Stati Uniti o in Australia... mi incuriosiscono molto!
Mia mamma mi raccontava che lei ama viaggiare e da giovane, l'ha fatto infatti, e mi dice che quando viene un aereo in cielo, gli viene voglia di prenderlo...è una cosa bellissima secondo me...voglio seguire il suo esempio... finiti gli studi infatti vorrei viaggiare non so dove, ma mi basta conoscere nuovi posti.
Devo studiare per la verifica ora!!
Ciao, Sara.

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8 marzo 2016

Caro diario,
è da un po' che non ci sentiamo, perchè c'erano le vacanze di mezzo, e quindi non dovevamo scrivere altri argomenti.
Questa settimana il tema è la ricreazione.
La ricreazione è un tempo di 15 minuti (a scuola mia) dove ci si svaga un po', facendo una pausa per staccare tutto il tempo che stiamo in classe!
Alle elementari la ricreazione, era mille volte più bella e divertente, perchè intanto durava 30 minuti (che diventavano 45, perchè le maestre chiacchieravano fra di loro) poi si poteva correre, fare tutti i giochi possibili immaginabili, giocavamo a uomo nero o a uomo di ghiaccio maschi contro femmine.. e vincevano  sempre i maschi!! Iniziava alle 10:30.
Mi divertivo moltissimo alle elementari e infatti adesso mi mancano quei momenti di "libertà"e svago.
Allora, alle medie è troppo corta, fai tempo a uscire che devi rientrare in pratica, poi inizia alle 11:15 (troppo tardi, dato che facciamo colazione alle sette e poi torniamo a casa all'una) e per finire non si può correre, fare giochi...(anche se siamo cresciuti, perchè non possiamo farlo?!).
Vabe, comunque meglio di niente.
Vado ad ascoltare la lezione, a presto.
Ciao, Sara

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10 marzo 2016

Caro diario,
oggi continuo a parlarti della ricreazione.
L'altro giorno, mi sono dimenticata di dirti, che quando facciamo rientro, la ricreazione dura 1 ora circa, su questo infatti non ho nulla da ridire.
Senza ricreazione, sarebbe impossibile venire a scuola, fare 5 ore di scuola di fila, da spararsi.
Io e le mie amiche, questa pausa, la riempiamo, di solito chiacchierando sulla panchina, o su i gradini della scuola, o facendo giochi da sedute, tipo "sardina" o "scossa", a volte cantiamo anche allegramente.
Un altra cosa molto importante da dire è che in ricreazione, si mangia, altrimenti non avrebbe senso farla.
So di averti detto cose molto scontate, ma del resto è scontato questo argomento!!
A presto.
Ciao, Sara

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14 marzo 2016

Caro diario,
l'argomento di questa settimana sono i supereroi e i supercattivi (scelto da Filippo).
 NON SO ASSOLUTAMENTE NIENTE DEI SUPEREROI.
Veramente, apparte gli scherzi, conosco (di nome, tra l'altro) batman, catwoman, spiderman, hulk, wonderwoman, capitan america e ironman.
So che sono dei personaggi dei fumetti e dei cartoni, sono delle persone apparentemente normali, ma con dei superpoteri (tipo saltare sui muri, essere invisibili, volare o congelare le persone) che usano per sconfiggere il male, sono persone infatti con una doppia identità (credo, perchè è un modo per non far sapere al mondo che sono degli eroi, come un segreto).
Io, come avrai intuito, non sono esperta perchè non sono mai stata appassionata di questi tipi di cartoni o fumetti, mi annoiano e li trovo infantili e troppo surreali.
Comunque ho la sensazione che lascino un bel messaggio ai bambini piccoli..non so bene perchè, c'è i supereroi salvano la vita alle persone e fanno giustizia quindi in qualche modo potrebbe essere un esempio per portare pace a questo mondo, sconfiggendo il male(okay, forse sto fantasticando un po' troppo).
A presto.
Ciao, Sara

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18 marzo 2016

Caro diario,
come stai??
Pensando a quello che potevo scrivere sui supercattivi, mi è venuto in mente il nulla, cioè, non ne conosco nemmeno uno, so solo che portano il male e devo fare la guerra contro i supereroi e che alla fine trionfa il bene e quindi loro perdono sempre.
Comunque i supercattivi, da quello che so sono persone che prima erano buone e poi per delle situazioni brutte e scioccanti che hanno vissuto sono diventate cattive, per ribellarsi e non soffrire più.
Recentemente ho visto un video su youtube, dei "The Show". che si intitolava "Ironman VS Capitan America" dove c'erano Alessio e Alessandro ( appunto i the show) vestiti da iroman e capitan america, che andavano in giro per il loro paese, in mezzo alla gente a ricreare dei pezzi di scene dei film di questi due supereroi, ovviamente le persone li hanno presi per pazzi ed è stato molto divertente (anche se, non ho capito nulla delle scene siccome non so di cosa parlano questi film di iroman e capitan america).
Devo andare a studiare per la verifica.
Ciao, Sara

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